sabato 19 novembre 2011

Amici Invisibili

In un celebre brano del De Amicitia Cicerone afferma che la vita senza amicizia è come l’universo senza sole e polemizza con gli epicurei in quanto affermavano che l’amicizia si ricerca in vista di protezione e appoggi e non certo per un sentimento di affetto e stima.. Aristotele ,per citare il più autorevole, distingue tre forme di amicizia fondate rispettivamente  sul piacere ,sull’utile  e sulle virtù. L’amicizia sarebbe una scelta deliberata di “vivere insieme” per la realizzazione di un bene comune di utilità generale .Senza spingermi ancora oltre mi chiedo su cosa si fondi l’amicizia  in tempi di facebook ed inoltre se può essa essere “chiesta”. Quale piacere, quale utile  o quale desiderio o bisogno si soddisfano nel diventare “amici” invisibili in fb se “diversamente attenti” agli interessi degli altri e ai link che vengono proposti. Se è vero che l’amicizia nasce da affinità elettive cosa mai lega ognuno di noi ai tanti amici che compaiono nei nostri profili…La verità, per me si capisce, è che ognuno naviga da solo e c’è chi  persegue l’utile, il suo, e si serve di fb per pubblicizzare la sua attività (commerciale o artistica che sia), c’è chi tenta di perseguire un utile collettivo con denunce e “incazzature”ben sapendo che saranno ignorati dai più. Molti altri perseguono virtù, i saggi, quelli che hanno scoperto la verità sull’amore e sulla vita e postano frasi celebri(spero per loro che veramente credano nelle cose che affermano). Ci sono poi gli spettatori del Grande fratello,  quelli che  vanno a curiosare nelle bacheche degli altri senza esporsi più di tanto,  e gli indiscreti, quelli che ti taggono e segnalano i luoghi in cui ti trovi senza che tu lo sappia. Infine ci sono quelli che pur corrisposti non ti corrispondono ed è già tanto se segnano un “mi piace”al tuo intervento  nelle loro bacheche.Da quale bisogno dunque nasce questa amicizia se non dal bisogno di avere visibilità? E poco importa se per raggiungere questo scopo si invadano le bacheche con un numero indicibile di link musicali e  frasi da baci perugina. Vogliamo essere taggati e ci tagghiamo, vogliamo fare sapere dove ci troviamo( come se importasse ai più) vogliamo fare conoscere i nostri gusti e i nostri pensieri. Ognuno di noi vorrebbe, in un modo o nell’altro, fare sapere che esiste, vogliamo quei 15 minuti di celebrità  sui quali hanno discusso gli studenti nella prova di  Maturità e può anche essere che con un colpo di fortuna qualcuno si accorga di te. Un bisogno di esistere e farti notare, ecco allora le nostre poesie, le nostre fotografie e i nostri lavori artistici e le nostre premiazioni e i nostri blog. Vogliamo che ci sia detto che siamo bravi, almeno dagli amici, quelli a cui stiamo facendo dono dei nostri pensieri e delle nostre emozioni. Basterebbe un “mi piace” ma spesso neanche quello. Bisogno di visibilità dicevo e anche bisogno di non sentirsi soli quantunque soli si resta nell’universo del web.

2 commenti:

  1. Brava, intelligente, determinata. Complimenti da chi, in punta di piedi si è introdotto, quasi furtivamente, sul tuo sito per scoprire quest'araba fenice che rinasce ... dalla propria cenere. Domus

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